900 donne e famiglie in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale nella città di Sarajevo, Konjevic Polje (Valle della Drina), Cantone della Bosnia Centrale, Cantone di Zenica-Doboj, Mostar, in particolare bambini, ragazzi e adulti con disabilità fisiche e mentali, le rispettive famiglie, donne vittime di violenza, donne che vivono in zone periferiche e rurali, attivisti, sopravvissuti di guerra; oltre 70 attivisti, operatori e volontari delle OSC; 500 i destinatari diretti delle campagne e 1.000 i lettori del libro di Luca Leone e Andrea Cortesi con il film di Marcella Menozzi Bosnia, la pace fredda